Il progetto educativo porta aventi i valori descritti nel Progetto pedagogico, attraverso delle azioni quotidiane. Il gruppo educativo ogni tre mesi si incontra per valutare le scelte didattiche: attività libere e strutturate, l'organizzazione dei tempi con l'alternarsi in base all'età di routine e gioco, la strutturazione degli spazi e la scelta dei suoi materiali. Questa accurata progettazione, azione e  verifica permette di portare avanti il progetto educativo e il progetto didattico annuale.

L'obiettivo educativo primario del Nido è quello di rendere i bambini consapevoli, autonomi e competenti. Il primo obiettivo da far emergere l'identità del bambino, un identità che si costruisce attraverso il confronto con i pari e con gli adulti di riferimento, che si sviluppa attraverso il processo di  socializzazione. Un identità che si costruisce nel riconoscimento dei propri bisogni fisici e psicologici, dei propri tempi, delle proprie attitudini, nell'acquisizione di nuove competenze, che potranno sempre più essere soddisfatte autonomamente. 

L'educatore è colui che accompagna e sostiene lo sviluppo dell'IDENTITA' attraverso la SOCIALIZZAZIONE, e l'acquisizione di AUTONOMIE E COMPETENZE in base all'età e alle attitudini personali. 

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L’organizzazione del lavoro, del gruppo educativo, della sezioni dei bambini, degli spazi, dei tempi, appartiene strutturalmente ai valori e alle scelte del progetto educativo. È un organizzazione che costruisce una rete di scelte e di assunzioni di responsabilità compartecipate; scelte che concorrono a garantire identità, stabilità e sicurezza ai bambini e efficienza al servizio educativo, connotandolo nelle sue potenzialità, qualità e prassi.

Il gruppo educativo è un insieme di professionalità, con singole attitudini e competenze, che in sinergia con i bambini e i genitori, ogni anno crea le basi per azioni quotidiane nel rispetto dei valori e delle metodologie  scelte. 

La sezione costituisce il modulo organizzativo di base per l’attuazione del progetto educativo e didattico e si pone in dialogo aperto e costante con il contesto più ampio del grande gruppo nido. La sezione è formata da un gruppo di bambini di numero variabile in relazione alla loro età, dai loro genitori e dalle educatrici corresponsabili del gruppo. Noi scegliamo le sezioni miste  dei medio-piccoli e dei medio-grandi, questa eterogeintà dona un confronto naturale e costante tra bambini, che possono acquisire competenze nuove osservando i più grandi, o affermare acquisizioni consolidate aiutando i più piccoli .
Gli spazi e i materiali del nido sono pensati ed organizzati in forme interconnesse che favorisco le interazioni, le autonomie, le esplorazioni, la curiosità e la comunicazione e si offrono come luoghi di gioco e di ricerche per i bambini. L’ambiente interagisce, si modifica e prende forma in relazione ai progetti e alle esperienze di apprendimento dei  bambini e degli adulti, si genera in un costante dialogo tra ambiente natura, architettura e pedagogia. La cura degli arredi, degli oggetti, dei materiali, dei luoghi di attività al chiuso e all’aperto, è un atto educativo che genera benessere psicologico, senso di familiarità e appartenenza, gusto estetico e piacere di abitare, piacere di apprendere.

Nel nostro nido "I giochi dell'arte" si trova al centro degli spazi: L’atelier che è metafora del nido stesso, inteso come laboratorio che valorizza l’espressività e la creatività di ciascuno e di tutti i bambini. È un luogo fisico che si pone in dialogo e connessione con le sezioni, con i mini-atelier e tutti gli altri spazi presenti nel nido. È un luogo di sperimentazione e ricerca, particolarmente attivo e dialogante con la realtà esterna e con la cultura contemporanea, anche per la formazione artistico-espressiva dell’atelierista che vi opera e lavora. Ma per fare un opera d'arte serve un artista, un creatore unico ed irripetibile che interpreta e da forma alla sua realtà, che percepisce e comunica attraverso lo strumento artististico. Nel nostro nido l'artista che è in ognuno di noi grande e piccolo che sia, trova espressione e riconoscimento.  Nel nostro nido i materiali arrivano e partano da un luogo: Angolo del riciclo: è per noi il punto di partenza, dove gli oggetti in disuso posso acquisire una nuova vita, dove i materiali naturali possono essere accatastati. I materiali non più utilizzati, o raccolti dalla natura vengono categorizzati per forma e consistenza, da qui possiamo partire per la creazione di nuove idee ,assemblando i vari pezzi. Insieme possiamo immaginare, creare, inventare arredi, utensili, giochi sempre nuovi, possiamo dare vita alle nostre rappresentazioni reali e immaginari come i pannelli sensoriali, i quadri, i plastici, i libri ecc.

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Attività libere e strutturate, nei tempi: la giornata nel nido è scandita da tempi e azioni sempre più coerenti all'età che avanza dei singoli bambini. La giornata si appoggia alle principali routine e ai vari rituali associati, donando in questo modo stabilità e coerenza, e rispondendo alle esigenze fisiologiche di base. Le routine si alternano al gioco più o meno libero e strutturato più o meno mediato dell'intervento  dell'educatrice. I bambini in ogni momento della giornata possono scegliere autonomamente il gioco che risponde meglio al proprio bisogno di scoperta.  Il gruppo educativo propone spazi, materiali,  giochi più meno strutturati da intraprendere da soli o in piccoli gruppi seguendo le precise esigenze dei bambini in base all'età. Ogni educatore propone ogni tre mesi a tutti i bambini, percorsi di attività strutturata, esperienze, frutto della ricerca, dell'approfondimento e delle proprie attitudini, quindi proposte didattiche che arricchiscono i piccoli e i grandi.

Asilo nel bosco tra arte e natura: è un progetto che conduce bambini ed adulti a vivere la natura e l’arte presente nel nostro ricco territorio, che ci permette di stare all’aria aperta ed apprendere cose nuove. Nella natura i bambini fanno continuamente nuove scoperte, percepiscono i più piccoli cambiamenti, incontrano gli elementi, riconoscono il bosco come ambiente di vita per loro, per gli animali e le piante. Nell’ambiente naturale i bimbi possono trovare tranquillità e stimolo e dedicarsi per lungo tempo all’osservazione del cambio della natura rispetto al susseguirsi delle stagioni, al ritmo di vita naturale di piccoli e grandi animali: entrano in contatto con materiale vivente, che costantemente offre loro esperienze profonde e durature, importanti per il loro naturale sviluppo psicofisico . Il bosco richiede iniziativa personale e stimola particolarmente la collaborazione e la cooperazione del gruppo. La natura stimola l’iniziativa, la creatività e la fantasia per giochi sempre nuovi. Stimola nei bambini e negli adulti un interesse concreto verso la tutela e del paesaggio e del rispetto dell’ambiente.